Qualcosa si muove in Abruzzo!…

Come da richiesta degli amici abruzzesi, diamo conto dello stato dell'arte sulla Vita Indipendente in quella regione dove, grazie all'attività della locale associazione, si sta finalmente ponendo mano ad una legge regionale sulla Vita Indipendente

Carissimi Amici,
In allegato si invia la relazione in oggetto con la preghiera di darle lo spazio sui vostri giornali o siti on line. Si ringrazia per la diffusione e la collaborazione nel diffondere le nostre notizie.
Nicolino DI DOMENICA
Responsabile Movimento Vita Indipendente Abruzzo
Vice Presidente AIAS sezione di Lanciano Onlus
Recapiti:
Cell. 3280213632 abit. 0872716881 - 0872967808
e-mail: nicolino.didomenica@tiscali.it
nicolino.didomenica@regione.abruzzo.it

RELAZIONE INCONTRO CON LA COMMISSIONE DEI CAPI GRUPPI DEL 1° MARZO 2011
Anche l'incontro del 1°marzo 2011 per il Movimento Vita Indipendente Abruzzo è stata una giornata positiva, infatti, tutti i componenti della Commissione presieduta dal Presidente del Consiglio Nazario Pagano, a cui va tutta la nostra riconoscenza per l'impegno che sta mettendo in questo progetto di legge.
A questo incontro eravamo presenti oltre al sottoscritto, il Dott. Camillo Gelsumini presidente UILDM e Disability Manager, la Dott.ssa Cinzia Di Sebastiano Presidente dell'Associazione AIAS sede di Lanciano Onlus e il Dott. Adriano Perrotti Consigliere del comune di L'Aquila.

Come solitamente avviene anche questa volta ho iniziato a parlare illustrando i grandi vantaggi che apporteranno questa nostra proposta di legge se fosse approvata. I vantaggi sono notevoli:
a.. Soddisfazione dell'utente;
b.. Diminuzione dei costi di assistenza;
c.. Un notevole incremento dei posti di lavoro.
Il Dott. Gelsumini ha fatto rilevare che la legge risponderebbe agli indirizzi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, alla dottrina sociale che pone la persone e l'autodeterminazione al centro degli interventi, alla condizione di discriminazione che subiscono le donne, una per ogni disabile grave, alla richiesta normativa, finora disattesa di integrazione socio-sanitaria, alle istanze del "dopo di noi" e, soprattutto alle aspettative dei cittadini con disabilità.
La Dott.ssa Di Sebastiano invece, dopo aver consegnato un piccolo dossier contenente alcuni casi di omicidi, tratti dalla cronaca. le cui vittime sono tutte persone con disabilità ammazzate dai familiari più intimi, ha sottolineato che l'omicidio rappresenta un gesto estremo da non sottovalutare. Tale gesto non è liberazione o non accettazione del proprio congiunto con disabilità ma è espressione di un amore immenso proprio nei confronti di quel familiare disabile tanto provato dalla vita. Quasi sempre si tratta di un genitore prossimo alla propria fine in quanto anziano,dopo una "non vita" di sofferenze, angosciato per il futuro di quel figlio tanto amato ed accudito, in mancanza di un caregiver valido a cui poter affidare il compito tanto delicato dell'assistenza futura, preferisce ucciderlo per evitargli ulteriori sofferenze. Questi gesti estremi raccontano tantissime cose sia sulla condizione umana della persona con disabilità sia del familiare. Quest'ultimo infatti per un'intera vita, mosso da amore e da estrema dedizione alle cure e alle necessità del familiare con disabilità, ha annullato se stesso rinunciando a qualsiasi opportunità di vita migliore. Vita migliore che invece sarebbe stata possibile, per entrambi, se affiancati da un valido assistente personale.
Il Dott. Perrotta ha ritenuto di non aggiungere nient'altro a ciò che era stato detto; anche lui, approdato ultimamente al movimento, ha ritenuto soltanto necessario di ribadire che questa legge risolverebbe problemi di grande attualità anche nella sua città di L'Aquila martoriata dal terremoto i cui disabili coinvolti sono sballottati nei vari Istituti della Regione con enormi costi di gestione.
Su questi argomenti nessuno ha avuto da ridire tanto che il presidente Pagano una volta accertato che non c'erano obiezioni ci ha rassicurati sul fatto che la legge al più presto sarebbe stata portata al consiglio; il presidente Pagano ci ha consigliato di procurarci dei dati riguardando i disabili ricoverati negli istituti e quelli assistiti da supporti famigliari e cooperative. Restiamo comunque in fiduciosa attesa di sapere come la situazione si evolverà. Sono stato appena informato che la legge è stata affidata alla Dott.ssa Verì, Presidente della VI° Commissione Sanità e che, da lei, ne sia stata consegnata una copia al sub Commissario straordinario Dott.ssa Giovanna Baraldi. A questo punto cercheremo di ottenere un incontro anche con la Dott.ssa Baraldi in modo da poter spiegare anche a lei le nostre buone ragioni.
Nicolino DI DOMENICA
Responsabile Movimento Vita Indipendente Abruzzo
Qui di seguito copio il Comunicato Stampa:
Conferenza Capigruppo: i lavori
(01/03/2011 14.52) (acra) - "Ho sollecitato questo incontro per coinvolgere i capigruppo rispetto ad una problematica di alto valore sociale": lo ha detto il Presidente Nazario Pagano nel corso dell'audizione in Conferenza dei Capigruppo dei rappresentanti del Movimento vita indipendente Abruzzo, al quale è associata anche l'Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare, che hanno consegnato ai presenti il testo di un progetto di legge sulla "Vita indipendente", teso a migliorare la qualità della vita dei cittadini con disabilità greve, attraverso un'organizzazione più razionale ed efficace dell'assistenza domiciliare. Il Presidente Pagano nel dirsi convinto della positività della proposta legislativa ha sottolineato come spesso leggi fatte nell'interesse dei cittadini, in sede di attuazione si dimostrino inefficaci, come nel caso della legge regionale sulle barriere architettoniche, per la quale ha sollevato la necessità di una revisione. La Conferenza ha poi stabilito l'ordine del giorno dei lavori del Consiglio regionale, convocato per l'8 marzo, in seduta ordinaria alle ore 11.00 all'Aquila. In programma, tra gli altri punti, il progetto di legge sull'attività edilizia. Infine, è stato deciso di tenere la seduta straordinaria sul nucleare, sempre martedì 8, con inizio alle ore 16.00.

Preg.mo Presidente Nazario,
Nel ringraziarla di vero cuore, a nome di tutti i disabili gravi Abruzzesi che rappresento, per il considerevole aiuto che sta dando alla nostra proposta di legge sulla V.I. affinché sia presto approvata dal Consiglio Regionale, Le chiedo se, gentilmente, può procurarci un incontro con il sub Commissario alla Sanità la Dott.ssa Giovanna Baraldi perché abbiamo saputo che la Dott.ssa Verì ha consegnato alla Baraldi copia della nostra proposta di legge e quindi ci piacerebbe spiegare anche a lei i nostri punti di vista e coinvolgerla in modo positivo. Certo di trovare in Lei il nostro paladino La saluto cordialmente.
Lanciano, 03/03/2011
Nicolino DI DOMENICA
Responsabile Movimento Vita Indipendente Abruzzo

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